LUGARESI . Dispensa dal servizio per motivi di salute ex art. 13 L 374/91 ed idoneità alla mansione ex art. 5 L 300/70: una questione di genere? L’esperienza della AUSL di Bologna nel biennio 2012-2013.

LUGARESI .(*)

Dispensa dal servizio per motivi di salute ex art. 13 L 374/91 ed idoneità alla mansione ex art. 5 L 300/70: una questione di genere? L’esperienza della AUSL di Bologna nel biennio 2012-2013.

*Dirigente Medico di Medicina Legale, U.O. Medicina Legale Centro, Azienda USL di Bologna

Abstract (Italian)

La Medicina di Genere, pur essendo un ambito della Medicina relativamente giovane, ricopre rilevante importanza nel panorama attuale, sia per quanto riguarda la ricerca e la sperimentazione che la erogazione di prestazioni sanitarie ed assistenziali. Anche la Medicina Legale, come altre branche specialistiche, vive quotidianamente ed operativamente i riflessi ed i riscontri della “questione di genere”, non solo in relazione alla violenza di genere, ma anche durante lo svolgimento di attività collegiali ambulatoriali quali ad esempio le richieste di valutazione dello stato di inabilità totale e permanente a qualsiasi proficuo lavoro ai sensi dell’articolo 13 della Legge 374/91 e quella di idoneità specifica alla mansione per i lavoratori non soggetti all’obbligo di sorveglianza sanitaria ai sensi dell’articolo 5 della Legge 300/70. Il presente lavoro ha lo scopo di mettere in luce come la Medicina Legale operante nel SSN abbia, in ragione delle molteplici e differenti attività operative, un ruolo di osservatore privilegiato dato che può valutare l’individuo in modo olistico sia per quanto attiene la clinica che per quanto attiene le ricadute assistenziali, pensionistiche, assicurative e giuridiche in senso lato che le patologie determinano e svolga un “funzione-ponte” non solo tra Medicina e Diritto, ma anche tra la Medicina Legale stessa e le altre branche specialistiche. Per conseguire questo obiettivo si sono sottoposti a revisione i fascicoli relativi alle richieste pervenute presso la UO Medicina Legale dell’Azienda USL di Bologna estrapolando evidenze statistiche circa le peculiarità individuali delle donne che si sottopongono a questo tipo di accertamento ed evidenziando le caratteristiche del campione bolognese in relazione alle principali patologie sofferte dalle richiedenti, oltre alle categorie lavorative di appartenenza. Questi dati sono stati messi in relazione sia con i dati nazionali che con i giudizi espressi dalla commissione in relazione alla richiesta presentata ed all’eventuale riconoscimento di invalidità civile, benefici ex L. 104/92, invalidità INAIL, causa di servizio e riconoscimento della grave patologia. L’analisi di questo campione ha permesso anche di evidenziare la presenza di casi di violenza di genere sottolineando, se ce ne fosse bisogno, come l’attività del Medico Legale che opera nel SSN costituisca un ruolo chiave nella gestione multidisciplinare dell’utenza.

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